Può accadere che un potenziale cliente o un potenziale incaricato vi dicano: “Ci voglio pensare… ho paura di fallire”. Il loro è un sentimento sicuramente legato alla frustrazione provata in situazioni passate.
Dal punto di vista emozionale, la “paura di fallire” è comprensibile.
Potete gestirla spiegando al vostro interlocutore che il cammino (soprattutto all’inizio) non è agevole per nessuno. Anche il senso di smarrimento iniziale è comune a tutti.
Spiegategli che voi conoscete gli eventuali “intoppi” che arriveranno e rassicuratelo sul fatto che ci sarete e che lo terrete “per mano” fino a quando non si sentirà sicuro.
Se a esternarvi questo pensiero è un potenziale incaricato sappiate che la cosa è comprensibilissima perché ognuno di noi conosce qualcuno che, in passato (soprattutto negli anni ’80 e ’90), ha “buttato denaro” facendo grossi investimenti in business dalla dubbia riuscita.
Ora i tempi sono cambiati. Sui social non si può mentire. Non si possono raccontare “bugie”. E’ più difficile farsi “infinocchiare”.
Ricordate che il Network Marketing (quello riconosciuto dalla legge 173/2005) non prevede obblighi di investimenti.
Nella maggior parte dei casi l’apertura di un codice ha un costo amministrativo di poche decine di euro (a fronte dei quali l’azienda concede materiale o servizi informatici per svolgere l’attività).
Quindi, dal punto di vista economico, non ci sono rischi concreti!